Articoli del meseArticoli del mese

Articoli del mese


Stampa articolo

Articolo del Mese - Gennaio 2013

Cosa significa occuparsi di architettura?

Mike Rosen by Mike Rosen

Nel corso di una recente conversazione con un cliente, valutavo le attività che stavano eseguendo gli architetti. Come potete immaginare erano attività che comprendevano un po' di tutto: procedure, incontri, tecnologie, revisioni, scrittura documenti, creazione di modelli, mappatura delle strategie e via di seguito. Una delle criticità nel definire un'architettura, e in particolare un'architettura di tipo enterprise, deriva dal fatto che a essa vengono associati ruoli molto diversi. Una domanda che raramente ci si pone è: «Quale ruolo dovrebbero avere gli architetti, quali attività dovrebbero eseguire, quali dovrebbero essere le loro effettive responsabilità»? Insomma, la domanda cui si deve rispondere è se ci si sta realmente occupando di architettura. La mia idea è che si fa architettura nel momento in cui si mettono in atto competenze architetturali - in altre parole - nel momento in cui si implementano metodi, artefatti - quando - cioè si genera un reale valore architetturale.
Competenze architetturali, metodi e artefatti - Allora, nello specifico, si possono individuare le competenze architetturali? Qualche anno fa, ho scritto un executive report in cui sintetizzavo le dieci cose di cui si deve occupare un architetto per generare valore. Ecco la lista:
1. Investigare - Definire i problemi, porsi delle domande, sollecitare i requisiti.
2. Integrare - Porre il problema in una prospettiva di ampio respiro.
3. Analizzare - Organizzare le informazioni raccolte rispondendo a tre questioni architetturali fondamentali: a) Quali sono gli elementi chiave della soluzione o del problema? b) Quali le loro relazioni? e c) Come questi elementi possono fondersi e generare valore?
4. Concettualizzare - Creare una visione concettuale della soluzione.
5. Identificare un livello di astrazione - Mettere in luce gli aspetti chiave e scartare dettagli non rilevanti.
6. Visualizzare - Creare una rappresentazione visuale delle astrazioni e punti di vista.
7. Formalizzare - Creare specifiche che non diano adito ad ambiguità nella interpretazione dei dettagli, in modo che essi possano essere implementati e verificati.
8. Comunicare - Spiegare ed evangelizzare la soluzione così come la sua importanza e valore.
9. Adattare - Rendere l'architettura facile da usare per l'audience di riferimento.
10. Assistere - Essere un punto di riferimento per stakeholder e team di progetto.

L'insieme di attività descritte rende implicito un metodo architetturale che deve prevedere l'applicazione dei principi, la conformità agli standard e la coerenza rispetto a modelli e best practice. Se le attività svolte dagli architetti fanno riferimento a una combinazione dell'insieme delle attività da noi citate, esistono sufficienti probabilità che si stia facendo della buona architettura. È del tutto evidente che la creazione di artefatti architetturali significa occuparsi di architettura, ma perché tutto ciò contribuisca realmente alla definizione di una vera architettura, devono sussistere obiettivi di qualità e conformità relativamente a metodi, regole e standard.

Valore dell'architettura - Come si può esprimere il valore di un'architettura? E' una domanda al centro del dibattito da molti anni. E continuerà a esserlo per molti anni a venire, almeno fino a quando saremo convinti che l'architettura debba necessariamente produrre un valore. Non possiedo - e non credo che possa esservi - una formula matematica che possa essere utilizzata allo scopo. Recentemente ho letto una tesi di dottorato, in cui si presentava come calcolare il valore di una soluzione architetturale. Tutto è possibile, ma personalmente sono dell'idea che si può avere consapevolezza del valore, soltanto nel momento in cui essa contiene completamente - o in parte - le seguenti caratteristiche:
- Specifiche incrementali, di assegnazione e di utilizzo delle risorse che forniscono valore nei progetti e nelle iniziative. Identificare un modo per fare una certa cosa, il luogo dove prendere specifici dati.
- Attenuazione del rischio, riduzione dei costi e allineamento strategico.
- Migliore time to market, qualità e consistenza, aumento del return on asset (ROA) maggiore agilità e flessibilità grazie al riutilizzo del business, delle informazioni e delle capacità IT.
Se le attività di cui si stanno occupando i vostri architetti sono mirate alla creazione o all'utilizzo di risorse riutilizzabili e alla generazione di valore architetturale, possiamo quindi affermare che essi si stanno effettivamente occupando di architettura.
Avendo in qualche modo risposto alla domanda su cosa significa fare dell'architettura, è opportuno tornare alla questione dei ruoli. Naturalmente la maggior parte dei ruoli di pertinenza degli architetti deve avere a che fare con l'architettura, altrimenti si corre il rischio di sprecare risorse e valore all'interno dell'organizzazione.
Infine, ecco altre domande cui deve essere data una risposta per raggiungere una comprensione ancora maggiore: «I ruoli dei nostri architetti compromettono in qualche modo la loro abilità o credibilità nel fare architettura? Il loro ruolo prevede che assumano un particolare punto di vista o posizione che può risultare in contraddizione con i principi architetturali? Vi sono ruoli che non sono coerenti con gli standard»? Ecco, queste sono domande cui è opportuno rispondere poiché aiutano a comprendere cosa realmente fanno gli architetti e quali sono gli accorgimenti da prendere per far sì che la loro attività generi un effettivo valore aziendale.

Cosa significa occuparsi di architettura? - Technology Transfer

L’evoluzione dell’IT tra sfide e promesse
Frank Greco

Verso la new digital economy. Quale architettura per la trasformazione digitale?
Mike Rosen

Ecco come capire il cliente. I diversi punti di vista della Business Analysis
James Robertson

Ecco come capire il cliente I diversi punti di vista della Business Analysis
Suzanne Robertson

E se il Design Sprint fosse il nuovo asso nella manica? Come risolvere grandi problemi e testare nuove idee
James Hobart

Come essere veramente data driven. L’importanza dell’architettura dati
Mike Ferguson

Il Machine Learning in azienda. Come migliorare performance e previsioni
Frank Greco

Portfolio management avanzato: Come trasformare gli investimenti in cambiamento
Chris Potts

L’imbuto e le biglie. Ovvero la metafora della produttività dei team
Sander Hoogendoorn

Dal Data Warehouse al digital business. Un’architettura di trent’anni ancora valida
Barry Devlin

Dai silos a un ecosistema analitico integrato. Un approccio per avere dati da usare su più sistemi
Mike Ferguson

Come accelerare l’innovazione in azienda. La nuova generazione dell’IT enterprise
Frank Greco

Tassonomie e ricerche. Ecco come ottenere migliori risultati
Heather Hedden

Viaggio verso il data warehouse logico
Il grande dilemma della business intelligence

Rick van der Lans

Enterprise information catalog. I requisiti per fare la scelta giusta
Mike Ferguson

La nuova era dell’analisi predittiva - Le aziende alla prova del Machine Learning
Frank Greco

Uno sguardo Agile - Per capire il passato e progettare il futuro
Arie van Bennekum

Trasformazione Agile
Se il product owner diventa un collo di bottiglia

Sander Hoogendoorn

Una Fiat o una Ferrari?
Qual è la più adatta per il business digitale?

Barry Devlin

Vincere la complessità dei dati. È l’ora dello smart data management
Mike Ferguson

Big Data e Analytics - Se il machine learning accelera anche la data science
Mike Ferguson

I dati al centro del business
Christopher Bradley

I Big Data forniscono il contesto e la ricchezza predittiva attorno alle transazioni di business Avere dati coerenti e di qualità resta fondamentale per il processo decisionale
Barry Devlin

Cosa c’è dietro l’angolo? Cinque mosse per diventare un digital leader
Jeroen Derynck

Managing information technology Gestire l’IT come un business nel business
Mitchell Weisberg

Data integration self-service Miglioramento della produttività o caos totale?
Mike Ferguson

Project manager vecchi miti e nuove realtà
Aaron Shenhar

La catena alimentare dei requisiti
Suzanne Robertson

Come diventare un’azienda data-centric
Lindy Ryan

Enterprise analytical ecosystem - Come comprendere il comportamento online dei clienti e capitalizzare il valore dei dati nell’era Big Data
Mike Ferguson

Agilità? Basta Volere
Suzanne Robertson

Ma la vostra architettura è efficace?
Mike Rosen

Se il NoSQL diventa SQL
Rick van der Lans

La data quality e l’impatto sul business
Danette McGilvray

Business analysis e regole di business By Ronald G. Ross con Gladys S.W. Lam
Ronald Ross

Usare Scrum su larga scala: cosa cambia?
Craig Larman

Le architetture per ridurre il debito tecnico
Mike Rosen

Conversando con un marziano
Suzanne Robertson

Cosa c’è di nuovo nel project management?
Aaron Shenhar

Reinventare la Business Intelligence
Barry Devlin

Il nuovo volto della business intelligence
Shaku Atre

Alla ricerca del valore tra i pomodori nell'orto
John Favaro

I big data cambiano il mercato dei Database Server
Rick van der Lans

Un “superstorm” di informazioni
Barry Devlin

I dieci step per la qualità dei dati
Danette McGilvray

Perché è meglio evitare il private cloud?
Jason Bloomberg

Leonardo da Vinci aveva ragione!
Chris Date

Mobile user experience: Come adottare una strategia sostenibile
James Hobart

Cosa significa occuparsi di architettura?
Mike Rosen

Virtualizzazione dei dati e sistemi di Business Intelligence Agili
Rick van der Lans

Modelli e linguaggi naturali, quale il modo migliore per definire i requisiti?
James Robertson

Extreme Scoping: un approccio Agile all'Edw e alla BI
Larissa Moss

BI², la Business Intelligence al quadrato
Barry Devlin

I test di regressione in ambienti legacy
Randy Rice

Le conseguenze della consumerizzazione e del Cloud
Chris Potts

Come vanno gli affari? Chiedetelo al vostro cruscotto
Shaku Atre

Organizzare team di progetto efficienti in ambienti DW/BI
Larissa Moss

Big Data, come e perché
Colin White

Business Capabilities e l'allineamento del business all'IT
Mike Rosen

Il valore della tassonomia nella ricerca delle informazioni
Zach Wahl

BI, ma il Data Warehouse è ancora necessario?
Colin White

Reinventare la Business Intelligence
Barry Devlin

Il cruscotto delle prestazioni: il nuovo volto della Business Intelligence
Shaku Atre

Modelli e processi di User acceptance testing
Randy Rice

I limiti nel gestire l'IT come un Business
Chris Potts

Le componenti fondamentali del Cloud
George Reese

Metadati e DW 2.0
Derek Strauss

BI Open Source: basso costo e alto valore?
Jos van Dongen

Semplicità e requisiti
Suzanne Robertson

Business intelligence e analisi testuale
Bill Inmon

Extreme Scoping™: approcci agili al DW e alla BI
Larissa Moss

Dalla BI a un'architettura IT di livello Enterprise
Barry Devlin

Ambiente efficiente di ricerca di informazioni
James Hobart

Il Business deve trainare la Strategia IT
Chris Potts

Web database: la questione MapReduce (seconda parte)
Colin White

Web database: la questione MapReduce
Colin White

Misura delle prestazioni. I sette comandamenti
Harry Chapman

Le dieci cose che un architetto deve fare per creare valore
Mike Rosen

Sviluppare applicazioni a prova di sicurezza
Ken van Wyk

The ECM Landscape in 2008
Alan Pelz-Sharpe

Ma chi sono gli operatori dell’informazione?
Colin White

Qualità dell’informazione e trasformazione del management
Larry English

Classificazione sistematica delle informazioni
Zach Wahl

L’uso intensivo del Web nelle applicazioni di Bi
Colin White

Enterprise Search
Theresa Regli

La forza dell'astrazione
Steve Hoberman

La strada verso una BI pervasiva
Cindi Howson

Soa, una strategia di test
Randy Rice

Verso una BI più semplice e a minor costo
Colin White

I contenuti “Killer” del Web
Gerry McGovern

Sviluppo iterativo del software per i Dw
Larissa Moss

Qualità delle Informazioni e Datawarehousing
Larry English

Lo scenario Ecm 2008
Alan Pelz-Sharpe

La nascita del Web 3.0
John Kneiling

Documentazione: il dossier del crimine
Suzanne Robertson

L’impatto del Web 2.0 sui portali delle imprese
Colin White

Le tecniche vincenti di IT Management
Ken Rau

Web 2.0
Ed Yourdon

Web di successo se si conosce il cliente
Gerry McGovern

Un approccio alla BI incentrato sui processi
Colin White

Integrare Master Data Management e BI (Parte Seconda)
Mike Ferguson

Integrare Master Data Management e BI (Parte Prima)
Mike Ferguson

Il Project Manager è una Tata
Suzanne Robertson

Web di successo se si conosce il cliente
Gerry McGovern

L'informazione personalizzata
Colin White

La Tassonomia dell'Impresa
Zach Wahl

Managed Meta Data Environment (II parte)
David Marco

Managed Meta Data Environment
David Marco

Migliorare le applicazioni dell'impresa con Web 2.0
James Hobart

La Balanced Scorecard migliora la Performance dell'IT
Harry Chapman

La fusione dei processi dell'impresa grazie a Soa (II parte)
Max Dolgicer

La fusione dei processi dell'impresa grazie a SOA (I parte)
Max Dolgicer

Volere è Potere, in Ogni Senso
Suzanne Robertson

Dimostrate con i numeri il valore dei contenuti del web
Gerry McGovern

Il Back-end della pianificazione strategica dell'It
Ken Rau

L'audit delle prescrizioni di progetto (II parte)
Suzanne Robertson

L'audit delle prescrizioni di progetto (I parte)
Suzanne Robertson

Il Processo di gestione delle informazioni
Ted Lewis

I requisiti come strumento di gestione dei progetti
Suzanne Robertson

Il futuro è nel contenuto killer del web
Gerry McGovern

Alla ricerca del valore tra i pomodori nell'orto
John Favaro

Rilevare i costi sulla base delle attività
Ken Rau

Un percorso verso l'impresa intelligente (II parte)
Mike Ferguson

Un percorso verso l'impresa intelligente (I parte)
Mike Ferguson

Il Data Store Operativo: un lavoro di martello
Claudia Imhoff

Il data warehouse orientato all'impresa
Michael Schmitz

Dieci punti chiave per realizzare balanced scorecard di successo
Harry Chapman

Content management: i contenuti al primo posto
Gerry McGovern

Applicazioni Web ad alta disponibilità
John Kneiling

Il 2004, sarà l'anno in cui abbandoneremo html?
James Hobart

La tecnologia EII ripropone il data warehousing virtuale?
Colin White

Misurare per Gestire
Ken Rau

Volere è Potere, in Ogni Senso
Suzanne Robertson

Realizzare il CPM e l'integrazione della BI
Mike Ferguson

Tutti i punti della FPA
Koni Thompson

Requiem per il Portale?
Colin White

Business Intelligence: dalla teoria alla realtà (II parte)
Shaku Atre

Business Intelligence: dalla teoria alla realtà (I parte)
Shaku Atre

I portali Corporate e di E-business: la nuova generazione del posto di lavoro
Mike Ferguson

I 10 errori da evitare nella realizzazione di un Meta Data Repository (II Parte)
David Marco

I 10 errori da evitare nella realizzazione di un Meta Data Repository (I parte)
David Marco

Usare i modelli per acquisire l'esperienza di progettazione
James Hobart

Realizzare l'Impresa Intelligente
Colin White

.NET or J2EE - Choosing the Right Web Services Framework
John Kneiling

Progettare Applicazioni Mobili di Successo
James Hobart

La Sociologia del Progetto: Identificare e Coinvolgere tutti i Partecipanti
Suzanne Robertson

Integrare la Business Intelligence nell'Impresa (II parte)
Mike Ferguson

Integrare la Business Intelligence nell'Impresa (I parte)
Mike Ferguson

L'Evoluzione del Portale di e-Business (II parte)
Colin White

L'Evoluzione del Portale di e-Business (I parte)
Colin White

Il Consulente WebEAI: Servizi Web, XML e l'Impresa
John Kneiling

Data Mining: Come Gestire le Relazioni con i Clienti Secondo i Principi del CRM
Weaver James

Articoli del mese - Technology Transfer