di Chris Date |
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SQL è onnipresente. Ma SQL è complicato, difficile, incline all’errore e con una difficoltà di testing. Quindi per avere qualche speranza di scrivere un corretto SQL bisogna seguire qualche disciplina. Quale disciplina? La disciplina di usare SQL in modo relazionale. Ma che vuol dire? SQL non è comunque relazionale?
Naturalmente SQL è il linguaggio standard che si usa con i database relazionali ma questo non lo rende relazionale! La triste verità è che SQL si allontana dalla teoria relazionale in molti modi, la duplicazione delle righe e i nulls sono degli esempi ovvi ma non sono i soli. I sistemi basati su SQL vi forniscono la corda per impiccarVi e per evitare di finire impiccati avete la necessità di conoscere la teoria relazionale, di capire quanto SQL è lontano da quella teoria così da evitare i problemi che questo causa. C’è una grande quantità di “cattiva pratica” nell’uso di SQL e questa “pratica” è perfino raccomandata in libri di testo o altre pubblicazioni e una panoramica su questa letteratura è un esercizio veramente sconfortante. Il modello relazionale a 40 anni dalla sua nascita non sembra essere ben capito dalla maggior parte della comunità database e anche per queste ragioni questo seminario usa il modello relazionale come un principio organizzatore, ne descrive le caratteristiche e spiega come usare SQL per implementare queste caratteristiche.
Durante il seminario verranno svolte esercitazioni.
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